Qual è la migliore posizione per dormire bene? Questa domanda è stata frutto di lunghi dibattiti nel corso del tempo e sempre più spesso, anche a causa di tendenze in ambito scientifico, ha avuto diverse risposte.
In merito su quale sia la migliore posizione per dormire è necessario prima fare una doverosa distinzione: la posizione più consigliata a livello salutare può non coincidere con quella più adatta per prendere sonno.
Ognuno, a titolo soggettivo, dovrebbe essere ben consapevole su come disporsi per andare a letto. Tuttavia al risveglio, spesso e volentieri, può capitare di avvertire dolori dovuti alla posizione adottata durante la notte. Per tale ragione è consigliabile approfondire il tema. Soprattutto per migliorare la qualità del sonno e, di conseguenza, la nostra salute.
Cominciamo con l’analizzare le varie posizioni utilizzate per dormire e quali conseguenze hanno sulla nostra salute.
Posizione per dormire: di lato o fetale
La posizione fetale, più conosciuta come “di lato”, è una delle posizioni più comode per prendere sonno. Non è certamente la posizione migliore per dormire ma può essere utile in molte circostanze. Come ad esempio se si soffre di reflusso, acidità o bruciori di stomaco. Tuttavia è molto consigliato il lato sinistro e non quello destro.
La posizione fetale è anche la posizione per dormire in gravidanza, soprattutto al crescere della pancia. In questo caso si consiglia di dormire di lato con un cuscino sul fianco destro la schiena per mantenere la colonna vertebrale diritta e godere di maggiore comodità.
Per le persone che russano oppure che soffrono di apnee notturne. In tal caso occorre utilizzare un cuscino spesso per avere il naso allineato con lo sterno.
Posizione per dormire: supina
Dormire in posizione supina (ovvero con la pancia in su) è la scelta più consigliata a livello salutare. Questa posizione permette di riposare al meglio e previene complicazioni che possono portare al mal di schiena. Infatti, dormono a pancia su, la colonna vertebrale si mantiene diritta ed è possibile godere di un riposo più profondo. Oltre a questo si evita il reflusso gastroesofageo.
Nonostante sia la migliore posizione per dormire, molte persone faticano a riposare in questa maniera. Soprattutto coloro che hanno difficoltà ad addormentarsi. Per agevolare il sonno a pancia in su occorre andare a letto in una fase in cui avvertiamo già la necessità di dormire. In caso contrario invece tenderemo a cambiare più volte posizione, finendo, probabilmente a dormire di lato.
Per coloro che vogliono scoprire quali sono i segreti per dormire bene o per migliorare la qualità del sonno consigliamo la seguente guida: “Dormire bene: 10 segreti per migliorare la qualità del sonno”
Posizione per dormire: prona
La posizione prona, o a pancia in giù, è la meno consigliata per il nostro benessere per svariati motivi. In primo luogo il peso del nostro corpo provoca una compressione dello stomaco, che può portare al reflusso gastroesofaceo, e dello sterno, che a sua volta ci porta a russare. A livello cervicale la posizione della nostra testa poggia sul cuscino in maniera non naturale, o meglio in uno stato di tensione. Questa circostanza può portare a dolori articolari al nostro risveglio.
Per coloro che riescono a dormire solo in questa posizione esistono tuttavia dei correttivi per migliorare il nostro sonno e alleviare le conseguenze negative. In primo luogo si consiglia di porre un cuscino sotto alla pancia, in questo modo evita la compressione dello stomaco e si favorisce l’allineamento della colonna vertebrale.
Qual è la migliore posizione per dormire? Domande e risposte
Qual è la migliore posizione per dormire bene?
La posizione supina, o a pancia in sù, è la posizione migliore per un riposo sano. Questa posizione mantiene la colonna vertebrale nella posizione ottimale ed evita il reflusso gastroesofageo.
Su che lato devo dormire se soffro di bruciore di stomaco?
In caso di bruciore di stomaco, problemi di digestione, reflusso o acidità si consiglia di dormire sul lato sinistro.
Qual è la migliore posizione per dormire per chi ha problemi schiena?
La posizione supina è la più consigliata per chi soffre di problemi alla schiena. Questa posizione infatti mantiene dritta la colonna vertebrale.
Qual è la posizione migliore per dormire in gravidanza?
La migliore posizione per dormire in gravidanza è di lato, soprattutto sul lato sinistro. SI consiglia inoltre di porre un cuscino sotto il lato destro per consentire alla colonna vertebrale di rimanere diritta.
Qual è la posizione migliore per dormire per un neonato?
I neonati devono essere posti a dormire a pancia in su, possibilmente senza cuscino. Questa posizione abbassa sensibilmente il rischio della “morte in culla”.
Qual è la migliore posizione per dormire per chi russa?
La posizione migliore per evitare di russare è di lato, possibilmente sul lato sinistro, con un cuscino robusto sotto la testa. In questo modo si riesce ad allineare il naso con lo sterno, riducendo così la possibilità di russare.
Ulteriori consigli per dormire bene
Spesso siamo portati a pensare che dormire bene sia una questione di fortuna, o meglio, una casualità. Una condizione che talvolta accade, per certi periodi, in maniera del tutto causale. La verità è invece ben diversa. Dormire bene è un traguardo, un obiettivo da raggiungere attraverso l’esercizio quotidiano e tutta una serie di pratiche per aumentare la probabilità di un riposo.
Quando si parla di dormire bene non ci si riferisce alla quantità del sonno, bensì alla qualità. A parità di ore dormire ci si rende conto di quanto può risultare riposante o, al contrario, stancante. Per questo occorre focalizzarsi sul proprio benessere. Svegliarsi pieni di energia rappresenta un surplus nella vita quotidiana, una marcia in più per raggiungere i nostri obiettivi.
Per agevolare il sonno è quindi necessario porselo come obiettivo. Tale traguardo si raggiunge attraverso un allenamento quotidiano. I benefici a livello di vita di tutti i giorni saranno molteplici, soprattutto a livello di energie, positività e umore con cui affrontiamo le nostra piccole battaglie.
Fatte queste doverose premesse provvediamo a fornirvi una serie di consigli utili per migliorare la qualità del vostro sonno. Di seguito le 10 regole per dormire bene:
1. Fai attività fisica durante la giornata |
2. Evita piatti pesanti a cena e il consumo di alcol |
3. Evita i riposini pomeridiani |
4. Smetti di guardare la tv o il cellulare almeno mezzora prima di coricarti |
5. Utilizza la camera da letto solo per dormire e per l’intimità |
6. Arieggia la camera prima di andare a dormire |
7. Bevi una tisana rilassante e aiutati con audio che conciliano il sonno |
8. Riduci l’illuminazione o eliminala del tutto |
9. Concilia il sonno con una buona lettura |
10.Fai meditazione o prega prima di andare a dormire |
Cosa fare se non riesci a dormire
In caso di insonnia cronica, qualora i consigli suggeriti non funzionino, è necessario rivolgersi al proprio medico. Alcune persone infatti sono più soggette ad avere problemi di sonno. In questo caso è doveroso ascoltare il parere di un esperto. Al di là di queste semplici regole, si sconsigliano caldamente i rimedi fai da te, soprattutto utilizzando medicinali. Il proprio medico è l’unica persona in grado di aiutarci qualora i rimedi più comuni falliscono.
L’assenza di sonno può essere causata da motivi ben più seri che riguardano alcuni errori tipici di chi non riesce a dormire. Non dobbiamo cadere nell’errore di pensare che tutto dipenda dalla posizione scelta per dormire. Molto spesso sono dovuti a condizioni di stress eccessivo, a disturbi fisici o addirittura mentali. Occorre indagare a fondo, anche svolgendo degli accertamenti, per comprendere a pieno il motivo dell’insonnia cronica.
Buona notte a tutti e sogni d’oro!